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Presentazione

Biblioteca Morante

L'Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci si compone di tre Plessi: "Morante", "Boschetto" e "Santa Caterina". I tre plessi insistono sullo stesso territorio comunale e distano tra di loro non più di 2-3 Km. Il territorio di Sant'Anastasia è nella zona vesuviana, a nord-est di Napoli, fa parte del Parco Nazionale del Vesuvio e si sviluppa ai piedi del Monte Somma. A circa un Km dal centro del paese, nell'omonimo quartiere, si trova il Santuario della Madonna dell'Arco, secondo santuario in Campania, meta ogni anno, nel lunedì in albis, del tradizionale pellegrinaggio dei fujenti o battenti. Situata in Madonna dell'Arco è la villa comunale del comune di Sant'Anastasia. Ospita un'ampia area verde attrezzata aperta al pubblico; immediatamente adiacente alla Villa Comunale (meglio nota come parco Tortora Brayda), è situato il plesso Boschetto, facente parte dell'Istituto, che ospita alunni della scuola dell'infanzia e della primaria. Gli altri due plessi Morante e Santa Caterina si trovano nella zona dei Romani, a sud del Comune. Sia la zona di Madonna dell'Arco che la zona dei Romani non sono considerate né frazioni, né località, perché sono ormai parte integrante di Sant'Anastasia.

Nel corso del tempo l'Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci  ha subito molteplici cambiamenti che hanno portato innovazioni sia dal punto di vista strutturale che organizzativo-didattico, divenendo sempre più una scuola inclusiva e di qualità. 

L'istituzione scolastica presenta una notevole stabilità del personale docente con contratto a tempo indeterminato e ciò favorisce lo sviluppo di ambienti di lavoro di qualità.  La stabilità facilita la realizzazione di percorsi didattici garanti della continuità verticale e consente il potenziamento ed il consolidamento delle dinamiche relazionali all'interno dei team/consigli di classe e nel rapporto scuola - famiglia. La stabilità è requisito fondamentale per la costruzione di un gruppo unito e ad oggi non si può più operare in maniera individualistica o competitiva ma occorre cooperare. In tale prospettiva, la stabilità, la cooperazione, il fare "squadra" diventano una condizione necessaria per il miglioramento delle prestazioni lavorative.